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È difficile sottrarsi al fascino dei monili antichi e dei gioielli Castellani sapientemente disposti su pannelli atti a far risaltare il loro aureo fulgore e i colori delle gemme. Nel Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia è stato inaugurato il nuovo blindatissimo allestimento della Collezione Castellani nella cinquecentesca sala delle Arti e delle Scienze, ribattezzata per l’occasione Camera delle meraviglie. La collezione era stata chiusa al pubblico dopo il furto di alcuni pezzi avvenuto il 1° aprile del 2013, ma ora, a poco meno di due anni da quella data, possiamo nuovamente riempirci gli occhi di abbagliante bellezza.
Ebbero modo, tra l’altro, di studiare a fondo e restaurare i gioielli antichi della celebre collezione Campana, prima che venisse dispersa all’estero in seguito alla bancarotta del marchese Campana. Ad Augusto, poi, si deve l’acquisto in blocco nel 1861/62 del corredo di un’intera tomba di Praeneste (la cosiddetta Tomba Castellani), in parte oggi diviso tra i Musei Capitolini e Villa Giulia e in parte venduto (alcuni oggetti furono venduti al British Museum).
Nel nuovo allestimento gli ori antichi sono disposti sulla destra di chi entra, mentre le creazioni ottocentesche sono sulla sinistra: si va dal periodo primigeno (per usare la terminologia di Augusto Castellani), che prevede anche l’uso di argento e ambra, al periodo tirreno (pendente con Acheloo), all’etrusco (spilla col dio Helios, collana con grappoli d’uva), al siculo, al romano, al medievale (con straordinari smalti e pietre preziose usati per disegnare motivi sacri, come l’Agnello mistico o l’Annunciazione), alla Rinascenza e al periodo moderno.
La cosiddetta Pace è una placchetta in oro e argento che viene baciata dai fedeli o dal celebrante in segno di pace. La lastra esposta è stata incisa da Pio Fortunato e donata da Augusto alla chiesa di Sant’Eligio. La tecnica è quella del niello, consistente nel riempimento dell’incisione con il nigellum, un composto di rame, argento, piombo, zolfo e borace, che, fondendo, fa risaltare il disegno, che in questo caso raffigura l’Adorazione dei Magi.Copyright © 2025 | Theme by La Voce di Tutti



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