mulberry bags mulberry outlet mulberry sale mulberry handbags mulberry bag mulberry bags mulberry outlet mulberry sale mulberry handbags mulberry bag mulberry purse mulberry bayswater mulberry outlet york mulberry factory shop mulberry uk mulberry purse mulberry bayswater mulberry outlet york mulberry factory shop mulberry uk sac longchamp saint francois longchamp sacs longchamp sac longchamp pliage longchamp pas cher Babyliss Pro Perfect Curl babyliss curl secret babyliss perfect curl babyliss babyliss pro

Il Carnevale di Ronciglione

carnevale-ronciglione-proloco-ronciglione05Il trionfo dei cavalli

L’anno nuovo è qui da un pezzo, le feste natalizie sono ormai solo un ricordo, ma i gaudenti hanno di che gioire perché il Carnevale è arrivato e, come sempre, porterà allegria a tutti, a grandi e piccini,  giovani e a chi giovane lo fu, ma è come se lo fosse ancora e per sempre.

Allegria, dunque, e andiamo a vedere come si divertono in alcune località dove il Carnevale è spettacolo allo stato puro, come quello di Ronciglione e quello di Putignano.

Oggi parliamo del Carnevale di Ronciglione, poi, a breve, andremo a vedere come si divertono a Putignano dopo i bagordi natalizi e prima della mesta Quaresima.

*****************

Il carnevale, da sempre periodo di rilassamento dalla solita vita di fatica e di lavoro, ma anche di scherzi e di burle d’ogni genere era, e lo è ancora, occasione ghiotta per prendere in giro le autorità ed i potenti in genere, sia pure con giudizio e con il dovuto rispetto. Ma il carnevale è anche occasione per pantagrueliche mangiate con parenti ed amici e non c’è luogo della penisola dove non vengono imbandite tavolate con ogni ben di Dio.

Gli scherzi la fanno da padrone e, grazie anche alle maschere che celano il volto dei burloni, non mancano nemmeno gli scherzi pesanti che mai si farebbero in altri periodi dell’anno. Tutto questo precedeva, e precede ovviamente anche oggi, il lungo periodo della quaresima in cui era obbligo di fare astinenza e penitenza.

Il carnevale è una festa a cui partecipano grandi, piccini e persone di tutti i ceti sociali, ma i protagonisti assoluti sono proprio i bambini perché si vedono immersi in un mondo incantato, con maschere ed abbigliamenti fantastici che stimolano la fantasia.

Ed è anche il trionfo dei carri allegorici e della cartapesta, delle trombette e delle stelle filanti, dei costumi coloratissimi d’ogni foggia e dei dolciumi. Insomma, allegria allo stato puro.

A Ronciglione, in provincia di Viterbo, il carnevale è ancora più sentito che altrove e le manifestazioni che ne celebrano i fasti affondano le radici nella notte dei tempi.

Lì, infatti, ebbe origine per volontà del papa Paolo iii Farnese (1534-1549) avendo molte caratteristiche in comune con quello romano rinascimentale e barocco, per via delle corse di cavalli  che tutt’ora si tengono a Ronciglione, ma che sono del tutto scomparse sia da Roma  che da Siena.

carnevale-ronciglione-proloco-ronciglione02

Il carnevale di Ronciglione è davvero il trionfo dei cavalli infatti, dal giovedì grasso, inizio della festa, fino al martedì conclusivo, è un susseguirsi di spettacoli, protagonista il cavallo: dalla cavalcata degli Ussari alle corse dei cavalli Berberi il tutto accompagnato da ricche e a volte buffe offerte di cibo d’ogni genere. E poi balli, sfilate di carri fantasmagorici e, per finire, dal divertente e sentitissimo funerale del carnevale.

Come ho detto, la festa inizia il giovedì con la carica degli Ussari, che attraversano al galoppo il paese scortando sua Maestà il Carnevale, che diventa governatore di Ronciglione con  la  simbolica consegna delle chiavi della città.

Ma perché proprio la cavalcata degli Ussari? E chi erano?

Gli Ussari erano soldati di cavalleria leggera presso i vari eserciti europei tranne che in  Italia. Narra una leggenda che un capitano degli Ussari francesi di stanza a Ronciglione, per la difesa dello Stato Pontificio, innamoratosi di una bella dama, sfilò più volte a cavallo davanti a lei, alla testa dei suoi dragoni, dando così origine alla bella corsa dei cavalli di oggi. Il sabato c’è poi la  “ Corsa a Vuoto “, cioè dei cavalli senza fantini, che vengono lanciati al galoppo per oltre un chilometro , poi il cavallo vincitore ritorna indietro per lo stesso percorso , ma questa volta al passo, preceduto dalla banda musicale.

Ronciglione ha nove scuderie con colori e drappi diversi che si contendono il Palio della Manna.  La domenica è caratterizzata dalla sfilata di maschere e carri allegorici accompagnati dalla banda musicale.

Il Lunedi varie confraternite, specialmente quella dei Nasi Rossi. cioè i seguaci di Bacco, maschere con un camicione bianco ed il naso di cartapesta, si radunano nella piazza principale, rincorrono gli spettatori, salgono con le scale  fin sui balconi delle case  e  offrono a tutti maccheroni al pomodoro, polenta, fagioli e cioccolata, contenuti però  in  enormi … vasi da notte e,  naturalmente, enormi boccali ricolmi di vino e … guai a chi rifiuta i doni!

L’ultimo giorno, il martedì grasso, sfilano le bande musicali, una delle quali è formata esclusivamente da  casseruole e pentole che prendono il posto dei veri strumenti  musicali.

La chiusura della festa vede ancora protagonista il cavallo. Via, dunque, alle corse di cavalli senza fantini e l’assegnazione del Palio alla scuderia del cavallo vincitore.

Intanto il popolo si abbandona a canti, balli vivacissimi ed  a  generose bevute poi, prima dello scoccare della mezzanotte, la Compagnia della Penitenza cattura il Re Carnevale che sale in cielo in un pallone aerostatico e… inizia la Quaresima.

2 Commentia“Il Carnevale di Ronciglione”

  1. La cavalcata dei cavalli è uno spettacolo allo stato puro, allegro, dirompente ed emozionante, ma è l’insieme che che trasmette un senso di allegria e di pace difficilmente riscontrabili in altre circostanze ed in altri ambienti.

  2. Ero in viaggio di nozze in zona e siamo andati a vedere il Carnevale di Ronciglione e devo dire che è stata una vera goduria. Mai visto uno spettacolo carnavalesco del genere e ho deciso di ritornarci, pur dovendo percorrere 300 chilometri per raggiungere la località. Mia madre aveva già letto su questo sito qualcosa sul carnevale ed ogni tanto torna a leggere queste notizie che l’appassionanano, pur non muovendosi mai da casa.

Rispondi a Angelo Annulla risposta

L'indirizo di email non verrà pubblicato.




WordPress SEO fine-tune by Meta SEO Pack from Poradnik Webmastera